Nasce a Empoli e gira il mondo. La 2° vita del nostro MPS
Tra gli addetti ai lavori la chiamiamo materia prima seconda o, più velocemente, MPS.
Si tratta di quel materiale che viene prodotto all’interno del nostro impianto attraverso il trattamento dei rottami di vetro della raccolta differenziata e, una volta finito, è pronto per il forno.
In pratica è in tutto e per tutto vetro “buono”, ma di seconda mano (se non di più) che le vetrerie possono tranquillamente utilizzare al posto della materia prima vergine, con chiari benefici per il pianeta.
Noi di Vetro Revet produciamo MPS per la vetreria Zignago Vetro, che si trova a pochi metri dal nostro stabilimento ed è proprietaria di Vetro Revet al 51%. Il nostro, a ben vedere, è un perfetto processo di economia circolare, una filiera corta e virtuosa che prende forma nel territorio empolese storicamente legato alla cultura del vetro.
Arrivata in vetreria, la materia prima seconda viene messa in forno e, una volta fusa, è trasformata attraverso le più sofisticate tecnologie automatiche in vasi e barattoli in vetro per alimenti, bottiglie, magnum e fiaschi per vini fermi o spumanti, olio d’oliva, distillati, liquori e molto altro.
Alcuni contenitori, in particolare, sono destinati a storie di successo.
L’elevata efficienza dell’azienda e l’alto grado di qualità dei prodotti fanno infatti di Zignago Vetro uno dei brand più richiesti nel settore internazionale “bevande e alimenti”.
Probabilmente, nella vostra dispensa, qualche barattolo è stato realizzato con la nostra materia prima seconda.